XIX Concorso internazionale di architettura, anno 2006. Motto - il "campo" di fratta - architetti Fabrizio Cinti, Matteo Cinti progettisti, Frida Gramaccioni collaboratore. Pubblicato alle pp. 68,69 del Catalogo dei Progetti edito nel marzo 2007 dal Comune di Umbertide e da TETRAKTIS.
Il tema del concorso riguarda la definizione e la caratterizzazione del centro città, la pedonalità e la sosta veicolare. Per garantire gli obiettivi sono stati proposti interventi interni ed esterni all'area del perimetro del concorso. La struttura dello spazio pubblico è stata determinata in riferimento agli assi delle vie G. Garibaldi, Roma, dei Patrioti, convergenti sulla porta urbica aperta nel 1814 e al canale della Reggia. La scelta ha dato luogo a una spazialità in grado di integrare le presenze antiche: Collegiata, Forte Bracci, mura urbiche, canale del Reggia.
Il Progetto marca il passaggio dalla città alla piazza e differenzia le parti di quest'ultima utilizzando gli elementi architettonici presenti ed inserendone di nuovi complementari. La linea di confine è stata definita con architetture semplici, unitarie nei materiali, nelle altezze, nei componenti, come unitaria è la pavimentazione della piazza, nel materiale e nella disposizione del lastricato, differenziato in zone mediante il trattamento della superficie della pavimentazione e l'allineamento dei corpi luminosi.
La parte destra del Reggia, rialzata in epoca posteriore al 1875, è stata prevista alla quota + 53 identicamente alla parte a sinistra e resa pedonale. Al disotto a quota + 49 è previsto il parcheggio. I due livelli sono stati collegati con rampe pedonali e scale. Con rampe si accede alla quota + 45 della zanella del Reggia . Le tre quote + 53 piazza, + 49 parcheggio, + 45 zanella sono integrate in un unico sistema di collegamenti pedonali.
La parte sinistra del Reggia è prevista pedonale. A tale scopo è stato previsto un ulteriore parcheggio interrato al di sotto della via Bremizia e fino al confine con l'area ferroviaria. Tramite il parcheggio è previsto il collegamento pedonale con il Borgo Inferiore (aree circostanti Piazza S. Francesco) e tra questo e il Castello.
Gli interventi lungo il tracciato del Reggia sono tre e denominati "ripette", consentono di scendere dalla quota pedonale + 53 a quella della zanella del Reggia a quota + 45. Sono Ripetta dei Patrioti, Ripetta di p.zza Guardabassi, Ripetta di L. Vibi. Quest'ultima insieme al percorso di via Soli, entrambi esterni all'area del concorso, sono di grande interesse per stabilire le connessioni pedonali tra il Borgo Inferiore ed il Castello.
Il "Campo di Fratta" è stato organizzato per chi si muove a piedi: l'allineamento dei corpi cilindrici secondo la direzione degli assi delle strade veicolari interrotte al bordo della piazza determina la struttura interna della piazza ripartendola in settori. I corpi cilindrici diametro ml 1,53 ed altezza 3,40 alla base sono circondati da un ripiano per sedere, sostengono le lampade per l'illuminazione notturna, servono come condotti per l'aerazione e l'illuminazione naturale del parcheggio sottostante.